Blog -> Risorse di P.N.L. -> Inizia tutto con il giusto atteggiamento

Se assumi il controllo sul modo in cui pensi e su ciò che provi, assumi effettivamente il controllo sul modo in cui funziona il tuo cervello.

Anche se sei geneticamente predisposto per essere ansioso o depresso hai la possibilità di “ri-cablare” la tua neurologia addestrando la tua mente a creare il tipo di collegamenti che producono calma e sicurezza in te stesso. La meditazione, l’ipnosi, la P.N.L. e la mindfulness sono tutti metodi comprovati, molto efficaci per riuscire a creare un cervello migliore.

Il tuo cervello rilascia sostanze chimiche che influiscono continuamente sulle sensazioni che provi. Il fatto che tu possa decidere quali siano è una novità incredibile, ed è una notizia che può cambiarti la vita.

Perché se cambi il modo di pensare cambierai anche la neurochimica nel tuo cervello che rilascerà più dopamina, serotonina ed endorfine (sostanze chimiche che fanno star bene). Rilascerà invece meno cortisolo e neuroinibitori (sostanze chimiche che creano stress). Penserai con più chiarezza e comunicherai con più impatto.

Quindi, alla domanda “È possibile costruire un cervello più carismatico?”, la risposta, ne sono fermamente convinto, è un deciso sì. Il nostro cervello può essere riprogrammato per renderci più sicuri di noi stessi e migliori comunicatori; e non abbiamo nemmeno iniziato a esplorare appieno il nostro vero potenziale!

Per rendere il tuo cervello più carismatico dovrai compiere una serie di cambiamenti nell’atteggiamento, cambiamenti psicologici, comportamentali ed emotivi.

Il cervello impara tramite la ripetizione, non basta fare qualcosa una o due volte: il segreto è renderla un’abitudine.

Le abitudini agiscono su una specifica traccia neurale. Quando percorri ripetutamente una traccia ne aumenti l’efficienza e cominci a percorrerla molto più rapidamente, facendo sì che l’abitudine diventi sempre più automatica.

Questo si ricollega alle quattro fasi dell’apprendimento.

  1. La prima fase è quella dell’incompetenza inconscia. Si tratta di quando non sai di non saper fare qualcosa: la tua incapacità non è nemmeno nella tua consapevolezza.
  2. La fase successiva è quella dell’incompetenza conscia, cioè quando sei consapevole di non saper fare qualcosa.
  3. La terza fase è quella della competenza conscia. Si tratta di quando riesci a fare qualcosa mettendoci tutta la tua concentrazione ed attenzione conscia.
  4. Infine la quarta fase la raggiungi quando ti sei esercitato abbastanza da raggiungere la competenza inconscia. Significa che puoi fare qualcosa senza nemmeno pensarci consciamente. Tutte le abitudini che acquisiamo, dal lavarci i denti al guidare una macchina, sono azioni automatiche per le quali abbiamo sviluppato una competenza inconscia.

Una cosa importante da ricordare è questa: per alcuni potrebbe essere più naturale che per altri guidare una macchina, potrebbero avere una particolare predisposizione genetica per diventare assi del volante, ma chiunque può imparare a guidare molto bene, forse non tanto quanto Ayrton Senna o Michael Schumacher, ma tutti possono diventare bravissimi. E questo vale per qualunque abilità o caratteristica.

Se ti eserciti abbastanza e sviluppi una competenza inconscia, da quel momento in poi diventerà automatico e addirittura naturale utilizzarla.

Io sono convinto che siamo su questo pianeta per fare due cose:
– per lasciare che il mondo abbia un impatto su di noi
– e per avere un impatto sul mondo.

Il mondo ha un impatto su di noi quando cresciamo e miglioriamo come conseguenza dell’influenza di ciò che ci circonda. Abbiamo un impatto sul mondo quando applichiamo con gli altri quello che abbiamo imparato. Ecco come pensare al carisma. Forse non parlerai mai come J.F. Kennedy o Martin Luther King, ma puoi imparare a comunicare con molto più impatto di quanto tu ne abbia ora.

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